Sere d’estate

Mio figlio ride e si rotola sul lettone; sono le dieci, è stanco, però vuole divertirsi ancora un po’: tra poco crollerà dal sonno, ma ci vorranno ancora parecchi minuti.
La lampada del comodino brilla nei suoi occhioni e il suo sorriso mi riempie il cuore.
Il profilo di montagne nere come la pece spicca su un tenue azzurro che degrada subito verso il blu oltremare.
Più in alto tremolano dolcemente le prime stelle, accompagnate dal sospiro del vento e dal canto dei grilli.

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